Le puntarelle alla romana sono un contorno gustoso e molto facile da preparare, una sorta di insalata tipica della zona di Roma da gustare in abbinamento ai tanti piatti tipici della cucina locale e non solo. Nel tempo, sono venute a crearsi diverse varianti della storica ricetta delle puntarelle alla romana, ma oggi vogliamo proporvi la vera e propria ricetta autentica. Da provare assolutamente.
Ingredienti e tempi di preparazione
Per la creazione delle puntarelle alla romana, una delle tante eccellenze culinarie laziali, occorrono:
- 200 g di puntarelle (il peso si riferisce alle puntarelle già pulite);
- 4 filetti di acciughe;
- 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva;
- 1 spicchio di aglio;
- 10 g di aceto di vino bianco oppure di mele;
- sale e pepe bianco quanto bastano.
Queste dosi degli ingredienti si basano su una ricetta pensata per circa 4 persone, a seconda dei casi è dunque possibile diminuire o aumentare le dosi in proporzione.
La ricetta non richiede alcun tipo di cottura, ma soltanto cinque ingredienti di qualità e uno strumento veramente essenziale per questo tipo di preparazioni: il mortaio.
Esecuzione
Dopo aver visto gli ingredienti e gli strumenti che ci servono per la preparazione delle puntarelle alla romana vediamo il procedimento passo dopo passo. Prima di tutto bisogna preparare la vinaigrette, ovvero una particolare miscela, emulsionando tra loro olio extravergine, aceto di vino bianco, sale e pepe. Dopo questo passaggio, occorre prendere un recipiente nel quale versare la vinaigrette ottenuta e aggiungere a questa lo spicchio d’aglio tagliato a metà (o fatto a pezzetti), e i filetti di acciughe precedentemente lavati dal sale.
A questo punto la miscela deve essere lasciata ad insaporire per un tempo variabile a vostra discrezione. Passato questo tempo, bisogna rimuovere l’aglio e pestare la salsa ottenuta con un mortaio, oppure in manca di quest’ultimo, un frullatore a immersione. In questo modo è possibile ottenere un composto con tutti gli ingredienti, comprese le acciughe, ben amalgamati. Al termine non rimane perciò che versare la salsa sulle puntarelle fresche e asciutte e servire in tavola.
Consigli e varianti per ottime puntarelle alla romana
Come anticipato all’inizio, esistono diverse varianti delle puntarelle alla romana a seconda delle tradizioni e dei gusti di ogni famiglia. In molti amano ad esempio le puntarelle cotte, così come ad altri piace unire alla ricetta appena indicata anche ingredienti come il limone o aromi di altro tipo. Una cosa però è certa: per fare delle ottime puntarelle ci sono dei segreti da seguire. In particolare, le puntarelle devono essere fresche e croccanti, caratteristiche che si possono trovare soprattutto acquistando un cespo di cicoria fresco da pulire, meno invece acquistando le puntarelle già pulite.
Allo stesso tempo, è fondamentale che le puntarelle siano ben asciutte prima di essere condite, che il frullatore venga utilizzato alla velocità minima, e che le puntarelle vengano condite solo all’ultimo momento prima di essere servite. In più, se amate la vinaigrette realizzata per le puntarelle, potete prepararne di più e conservarla anche per 3 giorni nel frigorifero. È davvero ottima per un pinzimonio dell’ultimo minuto.