La cucina per tradizione è il posto più caldo della casa, dove si riunisce la famiglia, o gli amici, la stanza delle coccole culinarie. Il luogo dei profumi, delle spezie, delle erbe aromatiche che diffondono le nostre pietanze, in ogni periodo dell’anno. È risaputo che le spezie più famose, e utilizzate, un tempo arrivavano tramite i mercanti arabi tramite la Via della Seta, seguite da storie e leggende per accrescerne il valore.
Le erbe aromatiche, poi, venivano considerate ingredienti preferiti dalle streghe per la preparazione di pozioni magiche, e ogni erba possedeva poteri diversi. Ad esempio, il rosmarino poteva scacciare gli spiriti maligni, il basilico era fondamentale per gli elisir d’amore, la salvia donava lunga vita. In cucina, le erbe aromatiche vengono usate per esaltare gli aromi e aggiunte a fine cottura quando le pietanze sono pronte. Esse possono essere adoperate sia fresche, che essiccate: colte durante la bella stagione e conservate per l’inverno.
Come conservare le erbe aromatiche
Quando si possiede un giardino, oppure un balcone con vasi, dove coltivare le erbe aromatiche diventa facile preparare una miscela di sapori da utilizzare durante le stagioni fredde. Le nonne facevano essiccare il basilico per averlo disponibile anche in inverno. Così, allo stesso modo, possiamo utilizzare la medesima tecnica per essiccare altri aromi, ottenendo in casa le boccette di aromi pronti da usare.
Questo non solo per le erbe singole, ma anche per un misto di aromi in unica boccetta fatta in casa. Le erbe fresche da essiccare possono variare in funzione di quelle che sono disponibili nel momento in cui le prepariamo. Riguardo le quantità delle varie erbe, non esistono regole fisse, l’unica cosa da tener presente è il gradimento di alcuni tipi rispetto ad altre.
Preparare un mix di erbe aromatiche
La preparazione di erbe essiccate prevede dai 5 ai 10 giorni di tempo. Le miscele possono variare, in base ai gusti e alla disponibilità delle stesse, e la scelta può basarsi su queste tipologie:
- rametti di Rosmarino
- rametti di Timo
- foglie di Basilico
- ciuffi di Prezzemolo
- foglie di Salvia
- foglie di Alloro
- foglie di Origano
- foglie di Maggiorana
- foglie di Erba cipollina
- Aglio
- bacche di Ginepro
Le varie erbe devono essere lavate con acqua corrente e poste a scolare in un colino, o uno scolapasta. Poi, vanno asciugate con uno strofinaccio per eliminare residui di acqua, infine, ben asciutte, infilarle in sacchetti di carta marrone senza pressarle troppo. A questo punto è possibile creare un mix nei sacchetti, in base al tipo e ai tempi di essicazione che richiedono: quelle con rametti legnosi come timo e rosmarino; quelle a foglia tenera come prezzemolo, salvia, erba cipollina e basilico; o a foglia dura come alloro.
Chiudiamo i sacchetti con dello spago, o con elastici, e appenderli esposti al sole, all’esterno. Attenzione a metterli al riparo in caso di pioggia e umidità forte. Controlliamo l’essiccazione dopo 5 giorni, e le erbe divenute croccanti saranno pronte. Quando tutte saranno essiccate, togliamo i rametti, e mettiamo le foglie in un macinino per ridurle in polvere, per poi travasarle in un barattolo di vetro, pulito e ben asciutto. Chiudiamo il barattolo e agitiamo il tutto per mischiarle.